È laureato in economia e commercio, detiene il 30% di una multinazionale italiana, ha scritto un libro, pensate che si stia parlando di un imprenditore di successo?

La descrizione  non farebbe pensare al cinquantunenne nato a Bologna, dal nome Gianluca Vacchi, si perché Gianluca tre anni fa si è come dire trasformato nel personaggio chiacchierato di oggi.

Stanco della solita routine, decide quindi di cambiare vita, dedicandosi a quello che più gli piace, intraprendendo la sua passione per la musica.

Grazie alla sua visibilità costruita attraverso i social, Gianluca tra i dj set le sue produzioni musicali, contornato dal suo stile di vita esuberante, spesso fa parlare di sé, ma lui stesso è  sempre pronto a rispondere alle critiche.

Molto discusso nel panorama della nightlife, lui si difende benissimo, dimostrando prima di tutto passione, non si può certo dire che lo faccia solo per il guadagno…

Ma veniamo al racconto della serata che ha visto Gianluca Vacchi protagonista nella notte di sabato 10 novembre 2018 presso la discoteca  Il Principe di Arezzo.

Apre le danze il dj Gianluca Ghezzi, che rappresenta anche il partner organizzativo in questo evento, Le Mirage, lasciando spazio poi al dj Nicola Zucchi che spesso affianca Gianluca Vacchi nelle sue serate.

La voce di Thorn sulle note del successo Caruso di Lucio Dalla, presenta l’avvio del dj set di Gianluca Vacchi, che saluta personalmente Arezzo, dando spettacolo con i suoi sinuosi balletti inarrestabili per tutte le tre ore del suo set, nel quale Gianluca non ha fatto di certo annoiare il pubblico con le sue produzioni tra le quali il “Viento”, attraverso un programma musicale molto variegato tra Hip-hop, reggaeton, Edm con un tocco house, suonando a sorpresa grandi successi targati anni ‘70 e ‘80.

Un dj set infinito, fino alla fine letterale della serata, con gli ultimi irriducibili, a riprova che Gianluca Vacchi ci sente per la musica, si vede proprio che gli piace fare il dj, anche in b2b con Nicola Zucchi, e un cambio speciale sul mixer in compagnia della sua compagna Sharon.

Chiamatelo come volete Gianluca Vacchi o Mr. Enjoy, discutetelo, criticatelo, ma assistendo ad una sua serata, riesce ad essere coinvolgente, entra in empatia con il pubblico, si presta ai selfies, s’immerge nella folla, non crea distacco, anzi gioca con la console, si diverte a mettere in loop più brani, e sinceramente dimostra più interesse di altri djs più “blasonati”, che in certe situazioni se la tirano, o guardano al tempo di esibizione.

Lo stile di vita di Gianluca Vacchi, non manca certo di critiche, ma in sincerità in molti vorrebbero averlo, ma senza dubbio lancia un messaggio, che nella vita si deve avere il coraggio di cambiare ed osare nella ricerca dello stile più appagante possibile per se stessi, perché come dice il famoso film “La vita è bella”

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About Giuseppe Joseph Boncompagni

Nel 1988 comincia a fare il dj, poi radio, tv e rubriche su quotidiani locali, l'amore per la musica non passa mai, cosi come la voglia di raccontarla...

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