Twitter Facebook Youtube

Fatboy Slim torna in console al Tenax di Firenze

Per le celebrazioni del ventesimo anniversario dalla pubblicazione dell’album campione di incassi “You’ve come a long way, baby” Fatboy Slim torna in console al Tenax per un party incredibile.
Una carriera trentennale costellata di successi e numeri uno nelle classifiche di tutto il mondo; ha suonato in location incredibili come la Muraglia Cinese, il carnevale di Rio de Janeiro di fronte ad una folla di quasi mezzo milione di persone ed alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Londra; ha collaborato con artisti come David Byrne e Dizzee Rascal, collezionando Grammy, Brit Awards e MTV Awards grazie a hit memorabili e video iconici, tra cui quelli realizzati con il regista Spike Jonze: è Fatboy Slim e venerdì 30 marzo sarà al Tenax per quello che si preannuncia già come un’evento da non perdere (apertura porte ore 22:30 – ingresso a partire da 20 € + d.p).
 
Coachella, Sziget, Glastonbury, Movement: Fatboy Slim ha calcato i palchi più prestigiosi di tutto il pianeta, suonando di fronte a folle oceaniche ed entrando nell’Olimpo dei dj più seguiti in tutto il mondo. Con decine di milioni di visualizzazioni su YouTube, i suoi videoclip – tra cui il memorabile “Weapon of choice” in cui il regista Spike Jonze fa spiccare il volo al premio Oscar Christopher Walken che balla nella hall di un albergo – hanno fatto la storia di media internazionali come MTV, aggiudicandosi numerosi Video Music Awards. “You’ve come a long way, baby”, album di cui quest’anno si celebra il ventennale dalla pubblicazione con una ristampa che include un’originale edizione limitata consegnata in un cartone della pizza, è stato certificato disco di platino in USA e, per ben quattro volte, platino nel Regno Unito.
 
Fatboy Slim, al secolo Norman Cook, non è solamente un dj “scala classifiche”, ma è stato uno tra i musicisti capaci di creare un vero e proprio genere musicale, la big beat, tra loop e pattern sintetici spezzati da una breakbeat incalzante. Dj instancabile, al motto di “Eat, sleep, rave, repeat” – titolo tra l’altro di una traccia entrata nella Top 3 UK con i celebri remix di Calvin Harris e di Dimitri Vegas & Like Mike – ha portato la cultura dance nelle prime posizioni delle hit parade di tutto il globo. 
 
Dall’esordio nel 1980 con la band indie The Housemartins con cui ha piazzato al numero uno della classifica dei singoli più venduti nel Regno Unito la cover di “Caravan of love” di Isley-Jasper-Isley, il signor Cook ne ha fatta di strada. Dopo lo scioglimento della band, Cook ha fondato i Beats International, con cui ha pubblicato un album e la hit “Dub be good to me” il settimo singolo più venduto in tutti gli anni ’90 in UK. Impegnato in numerosi progetti paralleli, crea l’alias Fatboy Slim nel 1996 con cui scalerà le classifiche di tutto il mondo per i successivi venti anni in cui ha pubblicato album monumentali per l’elettronica mondiale come “Better living through chemistry”, esordio osannato dalla critica; “You’ve come a long way, baby” con cui ha conquistato il grande pubblico; il successore “Halfway between the gutter and the stars” e una serie sterminata di singoli come “The Rockafeller Skank”, “Praise You”, “Right Here, Right Now” e “Weapon of Choice”, per citarne solo alcuni. Ma non finisce qui. In più di due decadi di carriera Fatboy Slim ha remixato brani per Beastie Boys, Cornershop, Groove Armada, A Tribe Called Quest, Wildchild ed ha collaborato con mostri sacri della musica mondiale come David Byrne, con cui ha realizzato nel 2010 il concept album “Here lies love”, trasformato in seguito in un musical in prima mondiale all’off-Broadway e in UK-première al Royal National Theatre nel 2014. Attualmente Fatboy Slim si alterna tra djset in giro per i festival e i club di tutto il mondo, remix e la produzione di nuovi singoli.

About Redazione GiroDisco

In Giro in Disco... La Redazione